Spesso sento dire 'ho la cervicale,' o 'soffro di cervicale.' Tutti abbiamo la colonna cervicale e quando ci fa male il collo soffre la colonna cervicale. Cos'è la cervicale? La cervicale è la colonna cervicale che inizia da C0 (sotto il cranio) fin al C7 (l'ultima vertebra della cervicale). La colonna cervicale ha otto nervi che escono tra le vertebre e si uniscono sopra la clavicola e la prima costola. I nervi quando si uniscono per formare il Plesso Brachiale e tre nervi importante, il nervo mediano (quello famoso del tunnel carpale); il nervo ulnare (quando sbatti il gomito e senti il formicolio nelle ultime due ditta); e il nervo radiale che innerva la parte sopra delle mani e le punta delle dita.
Ogni nervo deve innervare tre cose: la pelle, i muscoli, e gli organi. Per quanto riguarda la pelle i nervi della cervicale devono innervare la pelle del cranio, della faccia, del collo, e delle spalle fino giù alle dita; l'unica eccezione è la parte dell'ascella e sotto il braccio che viene invece innervata dai nervi della colonna dorsale. Invece per i muscoli i nervi della cervicale controllano i movimenti del collo, tirano su le spalle, e flessione ed estensione dei gomiti, flessione ed estensione dei polsi, ed infine estensione del pollice. Mentre aprire e chiudere le dita vengono innervati dalla colonna dorsale. Per gli organi i nervi della cervicale vanno ad innervare gli occhi, le ghiandole, ed i seni paranasali. Per esempio: quando una persona ha parestesia dal collo alle spalle fin giù alle dita si inizia a pensare alla cervicale. Quando ad una persona s'addormenta, di solito, dalle spalle giù alle mani si inizia a pensare alla cervicale. Quando una persona ha delle allergie, la sinusite, i vertigini, il ronzio alle orecchie, o anche mal agli occhi s'inizia a pensare alla cervicale. Questi sintomi sono dovuti da un nervo che inizia dalla cervicale, ovviamente, vengono fatti degli esami dal Chiropratico per meglio valutare il percorso del trattamento. La Chiropratica lavora con il proprio sistema nervoso quindi con tutti i nervi che devono innervare il corpo. Quando ci sono dei sintomi, noi chiropratici dobbiamo capire da dove vengono questi sintomi ascoltando il corpo e trovando la causa. Lavorando sulla causa e non sui sintomi si migliora la postura, i movimenti della persona, e la qualità di vita conoscendo il proprio corpo.
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Pian piano sta iniziando il caldo e tutti vanno al mare o in montagna. Come c'è iperestensione dell'alluce c'è anche iperflessione dell'alluce, un infortunio molto comune che capita in questo periodo. Questo infortunio avviene quando una persona inizia a camminare o correre, di solito, a mare o in montagna facendo trekking. Questo infortunio avviene quando l'alluce va in iperflessione e s'infiammano i legamenti intorno alle falangi. Questa iperflessione avviene quando la persona inizia a camminare o correre e l'alluce si piega ed il peso va direttamente sulla parte alta del piede e sopratutto l'alluce. Questo infortunio può avvenire mentre si praticano tanti sport come il trekking, correndo sulla spiaggia, tennis arrampicando, e sopratutto beach volley. Può succedere anche facendo yoga, pilates, SUP o anche tuffando dai scogli. I sintomi di questo infortunio possono variare, ma spesso si manifestano in dolore pulsante quando si appoggia il piede o si cammina, e l'alluce si può gonfiare. Nella medicina tradizionale si prescrivono alla persona affetta da sand toe 3 settimane di riposo con il giaccio sull'alluce, ma questo non va lavorare sulla causa. Con la chiropratica si lavora non solo sul sistema nervoso ma anche sulla causa trattando il piede e l'appoggio del piede, assicurandosi che la persona stia meglio e che possa riprendere sia la vita sportiva sia quella quotidiana. Sono iniziati i mondiali, purtroppo ne l'Italia ne l'America si sono qualificate e quello è un'altro articolo. Ci sono tanti infortuni che avvengono giocando a calcio, ed un infortunio comune nel calcio e anche nella vita quotidiana è turf toe o iper-estensione dell'alluce. Questo avviene quando l'alluce va in iper-estensione e s'infiammano i legamenti intorno alle falangi. Questa iper-estensione avviene quando la persona inizia a correre o camminare ed il peso va direttamente sulla parte alta del piede e sopratutto sull'alluce.
Questo infortunio può avvenire mentre si praticano tanti sport come il calcio, football americano, basket, tennis e beach volley e può succedere anche andando a camminare, correre o facendo SUP quando stai cercando l'equilibrio. A volte anche facendo un tuffo in mare. I sintomi di questo infortunio possono variare, ma spesso si manifestano in dolore pulsante quando si appoggia il piede o si cammina, e l'alluce si può gonfiare. Nella medicina tradizionale si prescrivono alla persona affetta da turf toe 3 settimane di riposo con il giaccio sull'alluce, ma questo non va lavorare sulla causa. Con la chiropratica si lavora non solo sul sistema nervoso ma anche sulla causa trattando il piede e l'appoggio del piede, assicurandosi che la persona stia meglio e che possa riprendere sia la vita sportiva sia quella quotidiana. Lettura 8 minuti
Adesso è arrivato il caldo, l'estate e il mare! L'odore del sale, il sole che scalda, le barche a vela a largo, e non ci possiamo scordare del sapore dei moscioli, le raguse e bombetti. Vivendo in una città di mare come Ancona. Cosa ci offre il mare? Il nostro Adriatico ci dona tanti benefici che aiutare la salute. Una ricerca rivela che il color blu dell'acqua ci fa calmare e ci fa sentire più tranquillo interna mentre il suono del mare ci fa rilassare a livello del cervello. Il suono del mare è considerato un suono 'primordiale' per cui ci fa rilassare, induce il sonno, aiuta a pensare. Le persone che stanno intorno l'acqua sono più felici! Chi non piace essere felici? Ci possono essere tanti spiegazioni del perché il mare fa questo effetto: uno perché una persona ha la possibilità di rilassarsi mentalmente; due perché il nostro corpo è composto del 75% di acqua per cui stando intorno dell'acqua ci aiuta. Un'altra possibilità può essere che il sole ci aiuta formare più vitamina D che aiuta a rilasciare più serotonina che ci fa stare bene a livello mentale che possa influisce sul fisico. L'acqua del mare ha tante proprietà benefiche perché contiene tanti minerali che vengono assorbiti della pelle; tutto questo può aiutare. Nuotare nel mare fa bene alla salute che può aiutare con psoriasi ed anche con eczema. Nel 1769 un dottor britannico Richard Russel disse l'acqua del mare può curare l'itterizia e la lebbra. Per la sinusite è consigliato fare irrigazione con una soluzione salina per aiutare a liberare i seni paranasali; quando notiamo nel mare aiuta a sfiammare i seni paranasali. Lo sapevate che andando al mare si ha la possibilità di combattere l'ansia e perdere peso? Nelle ultime ricerche si dice che l'ansia può essere combattuta facendo una doccia fredda che dura più di 10 minuti. Vai al mare! L'acqua è fredda ed una persona non solo combatte l'ansia ma il copro deve usare più calorie per scaldare il corpo. Cos'è la Scoliosi?
La scoliosi è una condizione complessa che crea una curvatura laterale e di rotazione della colonna vertebrale. La rotazione delle vertebre crea una gobba, in genere costale. Cosa provoca la scoliosi? Alcune ricerche dicono il 65% dei casi di scoliosi sia idiopatica (senza causa) mentre altre ricerche dicono fin al 80% siano idiopatica; altri 20-35% sono congenite o acquisite. La scoliosi prende prima adolescenza tra 10 anni al 16 anni. Senza una causa la scoliosi crea tanti fastidi, dolori e pericoli. La scoliosi causa problemi posturale che, come conseguenza può creare problemi agli organi anche al cuore e ai polmoni. Come può succedere? La colonna vertebrale, se non viene controllata, continua a prendere una postura chiusa e continua a chiudere creando il pericolo sugli organi. Quando una persona ha la scoliosi si deve capire che parte della colonna viene danneggiata: dalla colonna lombare, alla colonna lombo-toracica, alla colonna toracica, alla colonna torica-cervicale, o alla colonna cervicale. Poi, se c'è una curva o una doppia curva (la prima, di solito, è alla colonna lombare e la seconda curva alla colonna toracica). Per vedere la scoliosi presente si fanno le lastre seguite dalle misurazioni delle vertebre per vedere i gradi dell' angolo usando il Cobb Method, che misura la prima vertebra che inizia a curvare lateralmente e la ultima vertebra che curva lateralmente. Un' altra lastra serve per capire la maturazione scheletrica dove si fa una lastra o al pulso, o al sacro e la cresta iliaca per valutare l'ossificazione. Questa ci da un' indicazione a che punto siamo per la prognosi. I gradi della scoliosi e le possibilità: I gradi della scoliosi sono: <20°, 20°-30°; 40°-60° e >60°. La scoliosi peggiora con ogni grado che aumenta. Per i primi <20° si possono fare gli esercizi e la Chiropratica migliora la colonna. Dai 20°-30° normalmente si può indossare il busto ortopedico; in questa fase si vede molto di più il compenso dei muscoli. Oltre >40° gradi già si inizia a pensare la chirurgia con lo scopo di bloccare le vertebre che possono peggiorare la scoliosi della colonna in modo che non danneggiano gli organi. Su tutto questo si deve notare anche l'età; più giovane è la persona più i trattamenti sono efficaci. Come può aiutare la Chiropratica? La Chiropratica lavora con il sistema nervoso e la colonna vertebrale. Quando si tratta della scoliosi dobbiamo capire che le vertebre si possono ruotare tirando con se i muscoli che si appoggiano sopra. Questa rotazione crea una tensione muscolare che va a compensare sugli altri muscoli e come conseguenza su altre vertebre. Tutto il corpo compensa ed è importante che la colonna venga trattata per tenere in movimento la colonna. Non solo, si devono trattare i muscoli ma soprattutto si deve lavorare sulla riabilitazione dei muscoli e sulla postura; correggendo la postura e attivando i muscoli per creare più stabilità. Lo scopo è tenere i nervi senza interferenza e le vertebre in movimento in modo il corpo reagisca bene. In ogni stato e fase della scoliosi si può iniziare la Chiropratica con lo scopo intensivo sugli aggiustamenti e riabilitazione. Nella maggior parte delle volte si utilizza il busto e contemporaneamente facendo i trattamenti di Chiropratica. Facendo entrambe si vedono dei miglioramenti dove il busto tiene la colonna più possibile stabile mentre la Chiropratica lavora sul sistema nervoso tenendo la colonna vertebrale in movimento e con meno interferenza, e rinforzando i muscoli. Cos'è l'Ansia?
L'ansia è un emozione caratterizzata da tensione muscolare, paura e preoccupazioni, e modificazioni fisiche, di solito, un aumento della pressione sanguigna. Le persone che soffrono di disturbi d'ansia si presentano con pensieri e preoccupazioni ricorrenti che qualcosa di male accadrà, o hanno una visione negativa 'della vita'; una personalità pessimista. L'ansia ha dei sintomi che creano tanto fastidio tipo: tachicardia, aumento della sudorazione, tremori alle mani, sensazione di soffocamento, fastidi al petto, nausea, vertigini, la sensazione della 'testa leggera', o di svenimento, paura di perdere controllo o 'impazzire' e paura di morire. L'ansia può causare depressione, paura di uscire, stress e anche insonnia. Nelle recenti ricerche l'ansia e lo stress cronico, possono creare delle malattie autoimmuni come: le malattie della tiroide, la sindrome dell'intestino irritabile, la fibromialgia, ed anche la celiachia. Perché? L'ansia e lo stress abbassano le difese immunitario. Come succede? Sotto ansia e stress il corpo rilascia un ormone cortisolo che fa infiammare il corpo ed il corpo mette sotto sforzo il sistema immunitario. Qui il sistema immunitario abbassa le difese per portare avanti il corpo (e la vita) e come conseguenza le cellule si possono auto- attaccare creando una malattia autoimmune. Tante ricerche dicono di aumentare l'attività fisica e diminuire gli zuccheri e togliere il glutine per non creare un sovraccarico per il sistema immunitario. La chiropratica lavora con il sistema nervoso (il cervello e tutti i nervi) con il sistema immunitario. Aggiustando la colonna vertebrale si tolgono le interferenze (il blocco) dai nervi che fanno effetto sul cervello. E' il cervello, che comanda tutto, può rilasciare GABA (effetto rilassamento) e acetylcholine (effetto vasodilatazione generalizzata). Per chi soffre di ansia o stress sa che dopo un aggiustamento chiropratica ha subito la sensazione di fare un respiro profondo, subito si sente meglio e più leggero. Una novità per combattere l'ansia e lo stress sotto ricerca ne li States è fare una doccia fredda (anche per poco tempo), poiché l'impatto del freddo crea un effetto 'shock' e il cervello rilascia entrambe beta-endorfine (oppioide nueropeptide), glutathione (antiossidante), e noradrenalina (usato nel farmaci antidepressivi) che aiuta a rilassarsi ad essere più sveglio. Un esercizio che una persona può fare a casa, in macchina, nella doccia, ovunque è respirare. La respirazione aiuta tantissimo a combattere l'ansia e lo stress. Alcune ricerche dicono di inspirare piano, poi tenere il respiro, e pian piano espirare. Questo esercizio aiuta ad aumentare i livelli di diossido di carbonio per questo tenendo il respiro in questo esercizio è utile. Oggi leggiamo la testimonianza della nostra Daniela che entrò nel nostro studio con la sciatalgia.
'Sono venuta a conoscenza del vostro centro tramite una mia amica. Avevo una continua sciatalgia che mi impediva di svolgere le mie attività quotidiane. Praticando la Chiropratica, ed esattamente già dopo 4/5 trattamenti stavo bene, e quel disturbo che tanto mi assillava non lo aveva più. Ringrazio tanto il Dr. Ciro e la Chiropratica.' Grazie a te Daniela! 😀 La chiropratica nacque negli Stati Uniti nel 1895 quando il Dott. Palmer manipolò il signor Harvey Lillard che aveva difficoltà a sentire. Dopo la manipolazione sulla colonna vertebrale il signor Lillard iniziò a sentire meglio.
La chiropratica è una pratica che lavora con e sul sistema nervoso; cioè il sistema nervoso è costituito dal cervello e dai nervi. I nervi scendano giù per la colonna vertebrale ed escono tra le vertebre. Come funziona la Chiropratica? La Chiropratica utilizza gli aggiustamenti (o le manipolazioni) sulla colonna vertebrale creando più movimento tra le vertebre. Quando un nervo s'infiamma crea i sintomi che noi percepiamo. Poiché i nervi escono tra le vertebre e quest'ultime sottoposte a manipolazioni generano più movimento tra loro e di conseguenza sfiammano i nervi. Perché la Chiropratica? La Chiropratica utilizza gli aggiustamenti (le manipolazioni) e non i farmaci. I farmaci coprono i sintomi ma non tolgono la causa. La Chiropratica va a lavorare sulla causa dei sintomi creando un'armonia e soprattutto una Colonna Sana. Chi può utilizzare la Chiropratica come cura? La Chiropratica è una pratica che spesso viene usata come ultima spiaggia e tante volte per chi ha sofferto e continua a soffrire. Dai bambini agli anziani, ma anche gli animali (anche loro fanno parte della la nostra famiglia). La Chiropratica viene consigliata a tutti in quanto non c'è nessuna controindicazione. In una ricerca del 2010 nel Journal of Alternative and Complementary Medicine (New York) è stato notato che chi vieni sottoposto ad aggiustamenti chiropratici aveva una visione più positiva della vita e dello stato di salute, un senso di ottimismo, un minore stress mentale e una maggiore coscienza di stessi; quindi più forte fisicamente e mentalmente. Buondi a tutti! Oggi ascoltiamo le parole del nostro Paolo che ci racconta la sua esperienza con la Chiropratica. Prima ecco un pochino della sua storia: Paolo aveva iniziato un percorso della vita “nel mondo degli argomenti cosiddetti alternativi, e quindi tra lavaggi emozionali, tecniche di respirazione, medicina cinese, reiki, scoprivo ed integravo sempre più consapevolezze di carattere energetico vibrazionale”.
Lui non si aveva dolori e non sentiva che stesse ‘male’, aveva iniziato ad ascoltare il suo corpo, “e questo (corpo) mi stava dicendo che era stanco di rimanere bloccato! Un bel giorno, proprio uno di quegli amici di spiaggia di cui ho accennato, essendo uno sportivo a livello agonistico, mi consiglia di rivolgermi ad uno studio chiropratico, anzi ad un chiropratico di sua conoscenza, di cui mi parla molto bene.” "Mah!" - Dico tra me e me - "Che cos'è un chiropratico? Non ne ho mai sentito parlare. Subito dopo mi fiondavo a cercare tutte le notizie che potevo in merito. Il mio primo commento è stato: "Caspita! Ma qui si parla proprio la mia lingua “alternativa"! Se sono qui a raccontarlo è perché è andata, è andata MOLTO BENE! I benefici si sentono DA SUBITO, ed anche se sembra impossibile e incredibile, ad ogni trattamento si percepisce tutto lo scheletro che finalmente RESPIRA! Le energie circolano finalmente per tutto il corpo! Ci si rende conto finalmente che lo stress quotidiano ci costringe ad adattarci in posture e movimenti che limitano il fluire della nostra essenza. E non solo lo stress, ma le nostre stesse emozioni ci bloccano, limitando persino la capacità di percepire il corpo stesso! Ma forse il fatto che ho imparato quelle nuove sensibilità su tutte le manifestazioni del mio Sé, mi permette di "sentirmi" di più, di ASCOLTARE il mio corpo e non solo quello fisico! I benefici si avvertono anche in contesto emotivo, mentale e perché no? Anche spirituale! Forse è per questo che noto una ENORME differenza, un ENORME miglioramento in me da quando sono armonizzato durante ogni trattamento! Beh, che dire? Grazie, grazie, mille volte grazie alla chiropratica: la consiglio vivamente a CHIUNQUE!” Grazie mille Paolo, e tutti i nostri pazienti che ci lasciano testimonianze! Chirosport Ancona Buondi a tutti! Qui abbiamo la nostra Palma con le sue belle parole sulla Chiropratica e di ChiroSport.
“Sono arrivata dal Dott. Ciro Roberto Errico che non riuscivo a camminare e fare altri movimenti, avendo 5 ernie, lascio immaginare i dolori. È un anno che vengo a fare le manipolazioni Chiropratiche, ho trovato molto beneficio (con la Chiropratica)!! Sono contenta di aver incontrato il Dott. Ciro Roberto Errico”. Grazie mille Palma per la tua gentilezza . Evviva la Chiropratica! Lettura: 10 minuti Quanti di noi abbiamo appoggiato il piede per terra di prima mattina e sentire un fastidio sotto al piede? Un dolore che non riesci a rimanere in piedi, anzi, ti sdrai ancora una volta sul letto con la speranza che il dolore possa alleviarsi. Invece non passa del tutto, facendo si che i primi passi diventano pesanti alleviando apparentemente il dolore ma il fastidio resta ancora. La FASCIA PLANTARE!
La fascia plantare o l'aponeurosi plantare è una fascia fibrosa che inizia sotto al calcagno e si attacca alla base delle ossa delle dita del piede. La fascia ha una funzione importante nel momento in cui camminiamo; la fascia serve per dare supporto all'arco del piede mentre camminiamo, perché la fascia va in tensione per ammortizzare l'appoggio del piede. Questo azione crea più stabilità al piede ed alla caviglia. Come s'infiamma la fascia plantare? La fascia plantare s'infiamma quando c'è un uso eccessivo o un stress sulla fascia. Questo stress può essere causato per vari motivi come: usando scarpe sbagliate che cambiano l'appoggio dei piedi, correndo troppo ed anche correndo per molto tempo senza riposo. Quando s'infiamma la fascia inizia il sintomo del dolore che si presente sotto forma di bruciore sotto al piede e spesso un dolore forte sotto il tallone che non passa facilmente. Perché è importante che la fascia plantare non s'infiammi e ne lavora bene? Se la fascia è troppo corta l'arco è più pronunciato, mentre se la fascia è troppo lunga si nota nei piedi piatti. In più, se la fascia inizia a far male si cambia l'appoggio del piede creando una compensazione per il corpo iniziando dal piede, poi al ginocchio, e successivamente al' anca e come conseguenza incide sul tratto lombare della colonna vertebrale creando una postura sbagliata. Quando si parla della fascia plantare si deve anche parlare del muscolo, il Tibiale Posteriore, che inizia indietro la tibia (sotto il polpaccio) e si attacca osso navicolare e sui primi cuneiformi del piede. Il tibiale posteriore ha una funzione che sopporto la parte mediale dell'arco del piede, in più sopporto i movimenti del piede; questo muscolo lavora anche come un sopporto per la fascia plantare. Come può aiutare la Chiropratica? La Chiropratica lavora sul sistema nervoso pertanto i nervi dei piedi iniziano nella colonna lombare. Quando s'infiamma la fascia plantare la colonna lombare deve essere controllata per far si che la colonna sia senza infiammazione e senza sublussazione vertebrale. In più si controllano le caviglie, le ginocchia, le anche, e soprattutto i piedi. Nel controllo dei piedi si guarda la fascia plantare notando l'appoggio dei piedi, notando se siano piatti o normali. Seguendo il controllo dell'appoggio, si valuta la tensione della fascia plantare e il tibiale posteriore; entrambi muscoli possano causare i piedi piatti. Dopo manipolando la colonna vertebrale, il chiropratico può dare gli esercizi per rinforzare o rilassare la fascia plantare e il tibiale posteriore oppure all'occorrenza consigliare dei plantari. |
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October 2021
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"Sono venuta a conoscenza del vostro centro tramite una mia amica. Avevo una continua sciatalgia che mi impediva di svolgere le mie attività quotidiane. Praticando la Chiropratica, ed esattamente già dopo 4/5 trattamenti stavo bene, e quel disturbo che tanto mi assillava non lo aveva più. Ringrazio tanto il Dr. Ciro e la Chiropratica" - Daniela "I benefici si sentono DA SUBITO, ed anche se sembra impossibile e incredibile, ad ogni trattamento si percepisce tutto lo scheletro che finalmente RESPIRA!" - Paolo “Sono arrivata dal Dott. Ciro Roberto Errico che non riuscivo a camminare e fare altri movimenti, avendo 5 ernie, lascio immaginare i dolori. È un anno che vengo a fare le manipolazioni Chiropratiche, ho trovato molto beneficio (con la Chiropratica)!! Sono contenta di aver incontrato il Dott. Ciro Roberto Errico” - Palma Leggi di più testimonianze e recensioni |